Commenti dei lettori: Ginny (su Anobii)

SF classica ma... con tutta la modernità di un autore che sente con i suoi personaggi. Il protagonista è un duro, un assassino, un soldato, un cacciatore. un uomo senza ideali ma soprattutto una persona alla ricerca inconsapevole di qualche cosa al di là della stessa verità.
Una scrittura che fa pensare ai grandi scrittori della SF, Asimov, Bradbury, rifiutandone una certa "asetticità" di fondo.
Romanzo divorato in 3 giorni. Aspetto il seguito.
(Il commento originale è qui, fra gli altri di altri utenti).

La recensione de Il Futuro è Tornato.

Uno dei commenti che personalmente mi ha sempre dato fastidio è: “non è semplice fantascienza”. Come se un libro (o film) di fantascienza non potesse contenere qualcosa più di esplosioni e lucine colorate, qualcosa su cui riflettere. Esiste, in altre parole, una tendenza diffusa a considerare il fantastico un genere di evasione pura, assai lontano da tematiche serie e attuali.
FERRO SETTE, romanzo d’esordio di Francesco Troccoli, è uno di quei libri che suscitano questo genere di commenti. FERRO SETTE è anche il libro di un appassionato di fantascienza, passione che traspare da citazioni e ammiccamenti ad altre opere sparse lungo la storia, come il cognome del protagonista, Ramarren, preso in prestito da un romanzo della Le Guin. La storia di Tobruk e Hobbes ha luogo su Harris IV. Il pianeta è in via di terraformazione, povero d’acqua e con una morfologia piuttosto instabile. Continua a leggere...

Una fantastica "Birra letteraria" domani al Connemara.

Domani sera 16 dicembre al Connemara Irish Pub di Marzocca/Senigallia, in Via della Marina 2 alle 18.00, leggerò brani tratti da Ferro Sette e Domani Forse Mai con l'accompagnamento musicale prodotto dalle consolle dell'amico Alessandro Morbidelli, che ringrazio per l'invito.

Commenti dei lettori: Daniela (Goodreads)

"Ferro sette" è un bel libro che ci riporta ai tempi d'oro della fantascienza americana. Io lo consiglierei anche a chi non è appassionato di SCI-FI, perchè la storia non parla solo di un futuro lontano ma anche di amicizia, di amore e di un riscatto dell'anima del protagonista, Tobruk Ramarren, che arrivato su Ferro sette come mercenario, si ritrova a combattere per un diritto che è stato soppresso da moltissimi anni in nome, come sempre, dell'avidità del genere umano. Scritto con lo stile delicato tipico di Francesco Troccoli, il romanzo è godibile e si legge d'un fiato. 

L'originale è qui.

La recensione di PostPopuli.

L’idea è forte. Ferro Sette di Francesco Troccoli (Armando Curcio Editore) ci pone di fronte a un’ipotesi sconcertante: un’umanità (o meglio, una post-umanità) evolutasi in modo tale da privarsi del sonno, pur di condurre attività produttive a ritmo serrato.
Un mercenario, Tobruk Ramarren, si trova a dover scendere nelle profondità di un piccolo pianeta minerario che sembra una versione riveduta e corretta – in chiave fantascientifica – della Caverna platonica; con la differenza, rispetto alla Repubblica di Platone, che qui nel buco si entra, e chi lo fa non è il filosofo, l’uomo sapiente, ma più o meno un reietto, peraltro con insito un senso di giustizia in attesa di potersi liberare. ...continua a leggere la recensione di Giovanni Agnoloni su PostPopuli.

Commenti dei lettori: Xenia (su Amazon)

L'ho letto in un fiato come non mi succedeva da anni! Un romanzo molto ben scritto, una storia appassionante, in cui oltre al piacere della scoperta (si sta col fiato sospeso fino alla fine) ci si riesce a godere anche lo spessore dei personaggi e delle relazioni tra loro. Il protagonista, Tobruk Ramarren, ha un carattere complesso e assai umano, col quale identificarsi è questione di poche pagine; il bello è che anche gli altri personaggi sono altrettanto nitidi e ben raccontati. Insomma bravo Troccoli! Nel panorama della fantascienza contemporanea, finalmente un romanzo che si legge con gusto! 

Commento originale nella pagina Amazon, qui.

Ci vediamo sabato 1 dicembre?
















Sabato 1 dicembre
Ore 18.00

Presentazione di

Domani Forse Mai (Wild Boar 2012)
Ferro Sette (Armando Curcio Editore 2012)

Libreria Mondadori Faggiani Next Door - Roma, Via G. Ferrari, 39-41
(metro A Lepanto)


A cura dell'Associazione RiLL - Riflessi di Luce Lunare


Ferro Sette al Lucca Comics 2012!


Ringraziando l'editore Armando Curcio e l'organizzazione di Lucca Comics che ci ha messo a disposizione il filmato, ecco la presentazione integrale di Ferro Sette e Domani Forse Mai tenutasi in quel di Lucca il 3 novembre u.s., sponsorizzata da Curcio e curata da RiLL.


Seguendo invece questo link troverete la possibilità di ascoltare l'intervista a Radio Fantasy On Air, cliccando su "Sabato 3 novembre", per la quale ringrazio tutto lo staff per l'affettuosa ospitalità.


La recensione di Skan Magazine.


Ecco il link alla recensione di Ferro Sette a firma di Luca Frasca su Skan Magazine, rivista di critica letteraria fantastica on-line gratuita. L'intero Numero 3 della rivista si può scaricare qui, mentre la sola recensione del romanzo è accessibile nel mio account Scribd, qui.

Commenti dei lettori: Irene.

"Che dire, mi dispiace che questo bellissimo romanzo sia terminato!
Di solito non amo la fantascienza pura, ma in questo caso l'atmosfera, per quanto lo scenario sia arido e ostile, mi ha catturata fin dalle prime pagine. L'autore ha la capacità di trasportare il lettore in un mondo molto più vasto di quello reale, in cui l'Universo sembra, allo stesso tempo meno sconfinato, ma pieno di possibilità.
I personaggi sono ben caratterizzati e non corrono quasi mai il rischio di cadere nello stereotipo. Il protagonista in particolare sembra davvero reale perché vive tutti i conflitti e le contraddizioni interiori dei grandi eroi.
L'azione è incalzante e le parti descrittive sono necessarie e sufficienti (spesso nei romanzi di fantascienza ho trovato noiose le lunghe descrizioni e spiegazioni, ma non è questo il caso).
Forse mi aspettavo qualcosa di più dallo "scontro finale", per lo meno una partecipazione un po' più attiva del protagonista, ma non si può avere tutto.
Complessivamente è un romanzo che consiglierei a tutti gli appassionati di fantascienza, ma anche a coloro che, pur non amando questo genere, si lasciano volentieri catturare da una narrazione brillante e un protagonista 'tosto'."

Commento originale: qui (nella parte bassa della pagina)

Foto dei fan: Mario, Napoli.

Nell'attesa di ulteriori dettagli su Lucca Comics 2012, proseguiamo con le foto dei fan con questo scatto che mi ritrae con l'amico Mario De Martino, autore giovane solo in senso anagrafico e già molto affermato (il suo sito è qui). Nella fotografia siamo nella Sala Giovanni Ingellis di Lucca Comics and Games 2012, subito dopo la presentazione di Ferro Sette.


Lucca Comics 2012!

Sabato 3 novembre alle ore 11.30 presso la Sala Giovanni Ingellis e durante la manifestazione "Lucca Comics" avrò il piacere di presentare "Ferro Sette" (Curcio) e "Domani Forse Mai" (Wild Boar).
Ulteriori dettagli si trovano qui e qui.
La presentazione è a cura degli amici dell'Associazione RiLL.
Vi aspettiamo!


Commenti dei lettori: Marco.

Inauguriamo oggi la rubrica "commenti dei lettori" pescati qua e là nella Rete, partendo con le parole di Marco, in GoodReads.

Ferro Sette potrebbe diventare un bel film di fantascienza, se lo prendesse Hollywood. Forse sarebbe un pò Guerre Stellari e un pò Mad Max.
C'è tanta buona fantascienza in questo romanzo, ed è la cosa che a me piace di più.
Ma c'è anche dell'altro: c'è una descrizione dei personaggi, del loro carattere, di quello che sentono verso il loro mondo, che ti arriva dritta al cuore. Diventi presto uno di loro. Assapori la loro amicizia e provi paura quando sono in pericolo.
Sì, alla fine del libro mi sono reso conto che è una grande storia di amore e amicizia, in salsa Sci-Fi. 

Il commento originale è qui.

Ferro Sette, in un caldo mattino di Napoli.


Mentre, in barba alle previsioni meteo che avevano annunciato catastrofi dirompere su tutto lo stivale, sulla battigia partenopea (Bagnoli compresa) picchiava un caldo sole post-estivo degno della miglior "ottobrata romana", fra le mura di quell'affascinante complesso post-industriale che è la Città della Scienza di Napoli abbiamo parlato anche di Ferro Sette. Di più, il romanzo ha aperto la giornata della domenica, 14 ottobre, nel calendario delle presentazioni e tavole rotonde in programma per "Sessant'anni di Fantascienza in Italia", la kermesse che Roberto Paura e Carmine Treanni hanno magistralmente organizzato per celebrare la storica ricorrenza del sessantennale del primo numero della rivista Urania nel corso della mostra "Futuro Remoto", ancora in piazza per qualche giorno.
Inutile dire quanto mi abbia reso felice che Ferro Sette sia stato inserito per parlare (anche) del "futuro" della fantascienza italiana.
Dopo l'introduzione di Roberto, è stato Carmine a fare da "presenter". 
A entrambi vanno i complimenti per l'intera manifestazione e il ringraziamento per aver voluto anche me per presentare il romanzo e far parte del panel della successiva tavola rotonda insieme a Donato Altomare e Giovanni Di Matteo.


Mi limito a citare, in un comprensibile (spero) moto di narcisismo (attributo in varia misura immancabile a chiunque si dedichi alla scrittura), alcune delle pregevoli parole spese da Carmine Treanni sul mio romanzo, ovvero: "raramente mi è capitato di imbattermi in un romanzo d'esordio così ben fatto" e "un bello stile, pulito, con fraseggi lunghi ma coerenti, chiari e comprensibili", e ancora "una fantascienza ispirata ad autori dei decenni scorsi, di cui si sente forse la mancanza". Mi si perdonino le imprecisioni, ho citato a memoria.
Pronunciate da un esperto come Carmine, che è fra l'altro l'esperto curatore della rivista on-line di fantascienza Delos Science Fiction della Delos Books (sul Numero 146 è uscito la scorsa estate anche un breve prequel di Ferro Sette), e per di più con la generosità congeniale alla sua indole e alla sua provenienza, queste parole sono state davvero, a dir poco, gradite.
Presentare Ferro Sette a Napoli è stata un'esperienza bella e gratificante.
Direi, in una parola, (ir)ripetibile.



Clicca e vinci una copia di FERRO SETTE.

Di seguito il link al concorso GOODREADS per "Ferro Sette". Basta iscriversi per concorrere, sperando di essere sorteggiati. 
In palio una copia della raccolta gratis a casa vostra con tanto di autografo. Ancora pochi giorni...
In bocca al lupo!


Goodreads Book Giveaway

Ferro Sette by Francesco Troccoli

Ferro Sette

by Francesco Troccoli

Giveaway ends October 30, 2012.
See the giveaway details at Goodreads.
Enter to win

La recensione de "Il Giornale dei Misteri"

Essendomi procurato il PDF con (in?)colpevole ritardo, ecco la recensione di Gian Filippo Pizzo, storico della fantascienza italiana, pubblicata su Il Giornale dei Misteri. Il documento è accessibile su Scribd, a questo link.


60 anni di fantascienza in Italia: c'è anche Ferro Sette!

Sono onorato che gli organizzatori di "60 anni di fantascienza in Italia" mi abbiano chiesto di presentare Ferro Sette durante l'evento, che si terrà a Napoli, in Via Coroglio, 57, ovvero la sede della Città della Scienza. La manifestazione, il 13 e il 14 ottobre, è dedicata a celebrare il sessantennale della nascita della rivista Urania, il cui primo numero vide infatti la luce nell'ottobre del 1952.
Il programma è molto ricco e può essere scaricato direttamente in pdf qui.

Questa è la generosa presentazione della sessione in cui presenteremo il mio romanzo:
 
Domenica 14 ottobre, ore 11:00
Ferro Sette incontro con Francesco Troccoli
Astro nascente della narrativa italiana, Francesco Troccoli ha lasciato una brillante carriera in una multinazionale farmaceutica per dedicarsi alla scrittura. Traduttore professionista, è curatore del pluripremiato blog “Fantascienza e dintorni“. Ha vinto il Premio Giulio Verne nel 2011. Quest’anno è uscito il suo primo romanzo, Ferro Sette (Curcio editore), già diventato un caso letterario.

Sono davvero grato a Roberto Paura e a tutta l'organizzazione dell'evento per le loro parole e per aver riconosciuto a Ferro Sette un ruolo nel panorama della narrativa di genere italiana, fino a volerlo includere in una manifestazione tanto prestigiosa e dedicata a celebrare una ricorrenza storica quale la nascita di Urania.

Una nota importante: per accedere all'evento a prezzo ridotto, è necessario pre-iscriversi a questo link. La tariffa scontata è di 5,5 euro per un solo giorno oppure 11 euro per entrambi i giorni.

Ferro Sette su Leggere: tutti.


È con grande piacere che pubblico il link alla recensione di Ferro Sette sul Numero 70 di Leggere: tutti, la rivista delle librerie italiane, distribuita in 180.000 copie su tutto il territorio nazionale. 
A firma di Emanuele Spedicato, la recensione è accessibile seguendo questo link.

La recensione sul portale La Soglia Oscura.


Seguendo questo link è possibile leggere la recensione che Marco Corda, che ringrazio, ha pubblicato (con l'alias "Ender") su Ferro Sette nel Forum del portale "La soglia oscura". Per gli iscritti a Facebook, la recensione è anche leggibile qui.

Uno scatto degli altipiani di Haddaiko a sei anni dalla Guerra di Liberazione.


"Mentre nel territorio di Haddaiko le autorità stavano recuperando il tempo perso, e la terraformazione aveva ripreso il corso che gli Harris avevano interrotto, il resto del pianeta versava nelle stesse condizioni di prima, ma subiva gli effetti del cambiamento climatico su scala globale. Di quel passo, presto il Quarto Mondo avrebbe risentito dello squilibrio fra le due zone. E non sarebbe stata solo questione di meteorologia."

"Nei pochi anni della nuova amministrazione, l’emisfero corrispondente allo Stato Libero di Haddaiko era rifiorito. Fra le due nazioni che si dividevano la superficie era stato costruito un muro, che attraversava l’intero pianeta. Di ferro, ovviamente, perché un sistema di controllo elettronico di un confine così lungo sarebbe stato antieconomico. Gli scambi, i trasporti e le comunicazioni fra i due emisferi erano ridotti al minimo. Per i nostri concittadini la zona occupata era un luogo insidioso, mentre per gli abitanti della zona occupata Haddaiko era un miraggio irraggiungibile." 

Ferro Sette al Festival Adriatico Mediterraneo.

Grazie agli amici della Carboneria Letteraria, e in particolare a Manuela Maggi, fra pochi giorni Ferro Sette verrà presentato nell'ambito del Festival Adriatico Mediterraneo, già in corso ad Ancona. 
Più precisamente, la sessione, comprendente anche la presentazione dell'antologia di racconti "MarcheNoir", si svolgerà domenica prossima 2 settembre alle ore 19.00 presso il Museo della Città, in Piazza del Plebiscito.
Il programma della giornata del Festival è accessibile a questo link.


Una gemma fra i Sassi: Mondadori Matera

-Salve, potrebbe controllare al terminale la disponibilità di Ferro Sette, Armando Curcio Editore?
-Certamente...
Tac-tac. Tac.
-Sì, eccolo. E' ordinabile.
-Ah, bene. Sa, ehm, ecco... l'ho scritto io.
-Ah!
Tac!
-Ordinato. Complimenti e in bocca al lupo per il tuo romanzo, allora.

Non è una scena di fantasia, ma il breve resoconto di un fatto reale.
Mi aggiravo per il Sasso Barisano, uno dei due componenti il nucleo storico dell'incantevole città di Matera, e il dialogo sopra è casualmente avvenuto fra me e il titolare, in una Libreria Mondadori.
La Lucania è (anche) questo. Un posto dove un sorriso, un augurio e una stretta di mano hanno un valore che spesso, altrove, si è perso.
Un'ulteriore prova che una vacanza fra grotte, sassi e calanchi ti lascia molto di più di un semplice ricordo di viaggio. La Libreria è qui ed è un peccato che sia a cinquecento chilometri da chi scrive. 
Ma ci tornerò.

Foto dei fan: Federico, Roma

Alle prese con Ferro Sette abbiamo oggi un dannato musicista, 
al secolo Federico Pontani. 
Si noti l'attaccamento straordinario al protagonista, sul braccio sinistro. Buona lettura!

Ferro Sette sta con Amore e Psiche: la versione integrale

Siamo finalmente in grado di pubblicare la versione integrale del filmato della presentazione presso la Libreria Amore e Psiche in Roma, che si è tenuta il 16 giugno.
Rinnovo il mio ringraziamento all'Associazione Culturale Amore e Psiche, in particolare ad Annalina Ferrante, che ha condotto la serata in modo eccezionale, rendendosi anche ideatrice del "montaggio" scenico messo in atto dalle splendide interpreti, l'attrice Angela Antonini e la pianista Stefania Tallini.
Chi non le conosce non mancherà di apprezzarle e seguirle in futuro, chi invece già le conosce avrà un'ulteriore prova di bellezza a dir poco sorprendente.
E non è merito del testo.
Il filmato è girato da Nereo Benussi, prezioso come sempre.
Un grazie va anche alla numerosa platea che ha reso perfetta la serata con la sua ondata di emozione e affetto.
Le fotografie della presentazione sono disponibili in due set, il primo qui (ancora a cura di Nereo Benussi) e il secondo qui (a cura di Cristina Zuppa).
Chiudiamo con l'augurio, che è frutto di un'irrazionale quanto salda certezza, che la Libreria abbia lunga vita in una nuova sede.


Ferro Sette in Libreria: Libreria Trame, Bologna.

Oggi dedichiamo il post sulle librerie che ospitano Ferro Sette alla Libreria Trame, in pieno centro a Bologna.

La società cooperativa Trame è stata costituita nel giugno 2005 allo scopo di avviare e gestire librerie e di ideare e/o collaborare ad eventi culturali. Tre socie provenienti da ambiti lavorativi e culturali diversi e complementari: Nicoletta Maldini (Laurea in Lettere, 15 anni di esperienza presso varie librerie), Orsola Mattioli (Semiologa dell’Arte, collaborazione col Museo Medievale di Bologna, redattrice editoriale), Anna Vezzoli (Laurea in Filosofia, diploma post laurea a Cambridge, esperienza professionale nel campo delle Pubbliche Relazioni e della comunicazione in genere), tutte forti lettrici disposte ad assumersi la responsabilità delle proprie scelte.
Alla base del progetto l’idea del potenziale valore di una libreria di servizio, non specializzata, accogliente, che proponga una selezione accurata di novità a rotazione veloce, garantendo la professionalità necessaria per condurre ricerche bibliografiche in un ampio database, con un lavoro specifico sui libri fuori catalogo condotto utilizzando la rete nazionale delle librerie antiquarie.
La libreria è aperta al pubblico dal dicembre 2005 e oltre all’attività commerciale, organizza in libreria presentazioni di libri, mostre di grafica, fumetto, fotografia e arte, ospita il gruppo di lettura “Letture sul sofà” e propone un percorso annuale di scrittura in collaborazione con autori e autrici. Propone concerti acustici e DJ set, in occasione di eventi particolari.
Ha collaborato e collabora costantemente con enti e associazioni presenti sul teritorio (AIAS, Associazione PerWilma, TPO Teatro Polivalente Occupato, Teatro San Martino, Mercato Diverso, Future Film Festival, Comunicamente, Città dei Bambini dell'Antoniano, Biografilm Festival, Dans La Rue e Crash, biblioteche pubbliche) con bookshop e supporti bibliografici. Inoltre collabora con altri gruppi di lettura cittadini, e con il percorso “Scrivi con lo scrittore” ospite itinerante di associazioni culturali e biblioteche.
Cura inoltre il progetto "La libreria incontra la scuola", già sperimentato da decine di librerie indipendenti sul territorio nazionale, che permette di collaborare con molti insegnanti delle scuole primarie e secondarie e consiste nell'organizzazione di un incontro fra studenti e autori dove gli alunni elaborano, a partire dalla lettura di un libro, una pièce teatrale, un musical, un poema o qualunque forma espressiva scaturisca dalla loro creatività. L'incontro finale con l'autore o l'autrice del libro è quindi ribaltato rispetto alla solita presentazione con un risultato insolito. Per la scuola è a costo zero, per gli alunni comporta solo il costo del libro. 
La libreria Trame affianca gli studenti, in particolare quelli universitari, con ricerche bibliografiche personalizzate, per tesi di laurea e percorsi di dottorato. Gli studenti godono di uno sconto del 10% sui titoli di varia e del 5% sui testi universitari. Molti frequentano la libreria per gli incontri con gli autori, le mostre e l'angolo relax con caffè, tè e cioccolata.
Il sito internet è qui.
La chiusura estiva sarà dal 4 al 19 agosto. Per il resto...  buone letture agli amici bolognesi!

Ferro Sette a Space TV.

Grazie all'emittente Space TV, che ci ha autorizzato a pubblicarlo, ecco il filmato dell'intervista rilasciata al conduttore Nicolas Veneri Rodriguez. Buona visione. 

La recensione de "il diario di pensieri persi".


Firmata da Valentina Bettio, che ringrazio per le sue parole, è accessibile qui oltre che in Paperblog (qui) che l'ha ripresa per intero.
Attenzione: la recensione contiene sensibili anticipazioni della trama.

Ferro Sette in Friuli.



Lo scorso sabato 7 luglio gli amici friulani hanno riservato a Ferro Sette un'accoglienza senza pari. Angelo Battel, responsabile delle attività culturali del comune, ha condotto la presentazione con cura e attenzione al cospetto di una folta platea accorsa presso la bellissima Sala Consiliare del Palazzo Comunale, con tanto di successiva visita del Teatro Arrigoni, vero gioiello di una città già preziosissima.


Sono rimasto colpito dai nessi colti da Angelo Battel durante la lettura del mo romanzo, soprattutto, e ad esempio, fra i temi della conoscenza, della rivoluzione e dell'amore, che scaturisce in particolare dalla scena del bacio del protagonista con Alina nella piccola biblioteca della miniera, la cosiddetta "biblioteca della rivoluzione".
Sono piccoli grandi regali che danno più senso alla propria opera.
A ciò si aggiunge che ho avuto la fortuna di ritrovare tanti amici fra il pubblico, oltre all'affetto indelebile di chi ha organizzato tutto ciò, cioè Gaia e Mara.
Desidero rinnovare al sindaco Antonio Di Bisceglie il ringraziamento per la cortesia e la disponibilità.
Qualche scatto della serata è visualizzabile qui.
Tanta affettuosa ospitalità non mi ha concesso di declinare il cortese invito alla lettura di un brevissimo estratto del romanzo, che trovate proprio qui di seguito.

I ragazzi di Ramsar su Delos SF 146

Sul numero 146 di Delos Science Fiction (dal titolo Improbabili Universi), la rivista online il cui numero di luglio è tradizionalmente dedicato per intero alla narrativa, è apparso "I ragazzi di Ramsar", un mio racconto ambientato nell'Universo di Ferro Sette. 
Lo trovate, insieme agli altri, seguendo questo link.

Ferro Sette su "Il Secolo"

Nella sua rassegna libraria sulle pagine de "Il Secolo d'Italia", Errico Passaro (che ringrazio per questa ulteriore segnalazione) cita Ferro Sette come novità sul fronte italiano della fantascienza. La citazione è alla fine dell'articolo (cliccare sulla seconda foto per ingrandirla).
 

L'intervista su Truefantasy.

Ecco il link all'intervista rilasciata dal sottoscritto ad Alessandro Iascy, che ringrazio, per il portale Truefantasy.

Ferro Sette su Altrisogni n. 5

Sul numero 5 di Altrisogni (info: qui) è apparsa la segnalazione del romanzo. Grazie a Christian e Vito, i due redattori.

Ferro Sette in libreria: POCKET 2000, Roma.


Il post di oggi è dedicato a una libreria-fumetteria storica di Roma, ovvero Pocket 2000, in Via Famagosta 39-41, che ha acquisito le sue copie di Ferro Sette. 
Il locale è stato aperto da Luigi Riccardi già nel 1968 e rappresenta un vero punto di riferimento per gli appassionati romani del settore, che fra nuovo e usato in questo posto possono trovare di tutto.
Pocket 2000 è uno di quei luoghi come a Roma ce ne sono sempre meno, gestiti con la cura (e in mezzo alle mille difficoltà) del negoziante al dettaglio specializzato che si industria per soddisfare le esigenze di una clientela selezionata e assidua, e come se non bastasse lo fa con simpatia e, per quanto mi riguarda, con la generosità dimostrata dalla fiducia nel romanzo d'esordio del sottoscritto.
Una vera e propria bottega storica, insomma, che a prescindere dal mio libro consiglio davvero a tutti di visitare.



Una curiosità: a dimostrazione della sua profonda integrazione nel tessuto culturale e urbano della capitale, nel cuore, fra l'altro, di un quartiere come Prati, il locale è stato anche scelto negli anni ottanta come location per alcuni ciak di scene di film blasonati quali "Mignon è partita" (Francesca Archibugi, 1988) e "La messa è finita" (Nanni Moretti, 1985).

Foto tratta dal sito Davinotti.

Ferro Sette: un caldo luglio.

Ecco le date delle prossime presentazioni del romanzo.

Martedì 3 luglio, ore 23.00, a Viterbo, durante la manifestazione "Caffeina Cultura", in Piazza Cappella. Presenta Cristina Pallotta.

Sabato 7 luglio, ore 18.30, a San Vito Al Tagliamento (PN), presso la Sala Consiliare (Palazzo Rota). Presenta Angelo Battel.

Venerdì 13 luglio, ore 19.00, a Vasto (CH), presso la Libreria Mondadori. Presenta Alberto Cola.

La presentazione presso la Libreria Amore e Psiche.

Nell'attesa del filmato "ufficiale" prodotto dall'Associazione culturale omonima, ecco una sintesi significativa dell'indimenticabile serata trascorsa nella Libreria Amore e Psiche in occasione della presentazione di Ferro Sette il 16 giugno scorso. A leggere i brani è l'attrice Angela Antonini, accompagnata dalla pianista e compositrice Stefania Tallini. Conduce la serata Annalina Ferrante, dell'Associazione culturale Amore e Psiche.
Grazie di cuore all'Associazione e poi a Angela, Stefania, Annalina e tutti quelli che hanno partecipato.
Un ringraziamento speciale, per aver girato, montato e musicato il filmato, a Luisa Chillemi e Alex Parravano.
Un set di fotografie scattate da Cristina Zuppa è visibile qui.


La fantarassegna di Errico Passaro.

"Passando dall'horror alla fantascienza, lo scontro tra Dominatori e Reietti, in universo colonizzato dall'immemore umanità del futuro, sta alla base di Ferro Sette di Francesco Troccoli (Curcio): fra tanti romanzi evitabili, finalmente un esordio promettente."


Grazie a Errico Passaro (mensile "Area", giugno 2012)

La recensione di Fantasy Planet.

Ed ecco il link alla bella recensione che Stefano Sacchini, che ringrazio, ha pubblicato già da qualche giorno su Fantasy Planet. Potete leggerla qui.